Trasporti transfrontalieri categoria 6
L’iscrizione all’Albo autorizza le imprese (estere o italiane) di trasportare rifiuti sul territorio italiano, nell’ambito di un trasporto transfrontaliero.
Con deliberazione n. 3 del 13 luglio 2016 in vigore dal 15 ottobre 2016, modificata con la deliberazione n. 8 del 15 dicembre 2022, il Comitato Nazionale ha stabilito i criteri, i requisiti e le modalità per l’iscrizione all’Albo nella categoria 6.
Le imprese presentano la domanda di iscrizione:
- alla Sezione regionale o provinciale territorialmente competente, nel caso che abbiano una sede secondaria in Italia o che abbiano eletto un domicilio in Italia;
- ad una Sezione regionale o provinciale a scelta dell’interessato, nel caso in cui abbiano eletto domicilio mediante indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata all'impresa.
Le domande di iscrizione e di variazione si inviano all’Albo in modalità esclusivamente telematica tramite il portale di Agest Telematico.
Il Modulo di domanda è generato in automatico dal sistema telematico in fase di compilazione dell’istanza. Prima di essere allegato, dovrà essere firmato digitalmente o con firma autografa del legale rappresentante dell'impresa (allegando copia del documento di identità in corso di validità).
Il Foglio riepilogativo dell'istanza è generato in automatico dal sistema e riporta lo stesso codice identificativo del modulo di domanda di cui sopra.
Occorre inoltre allegare la documentazione indicata nella tabella sottostante.
Attestazione di idoneità dei veicoli/carrozzerie mobili redatta dal Responsabile Tecnico. I soggetti non appartenenti all’Unione Europea e non in possesso di autorizzazione a soggiornare nel territorio italiano utilizzano qesto modello di Attestazione di idoneità (deliberazione del CN n. 2 del 13/2/2023). Il modello di attestazione precompilato viene reso disponibile durante la fase di consolidamento dell'istanza in Agest Telematico e va scaricato in formato Word, completato con i dati e le informazioni mancanti e firmato dal responsabile tecnico. N.B.: L'attestazione non è dovuta per i veicoli classificati trattori stradali ai sensi dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Nel caso di carrozzerie mobili, deve essere redatta per almeno una delle carrozzerie mobili che si intendono utilizzare. L’impresa o Ente può utilizzare tutte le carrozzerie mobili che hanno le stesse caratteristiche della carrozzeria mobile oggetto dell’attestazione. N.B.: Occorre essere in possesso del REQUISITO DELLA DOTAZIONE MINIMA DI VEICOLI E PERSONALE |
Copie fronte/retro delle carte di circolazione dei veicoli. N.B.: Se i veicoli non sono di proprietà dell’impresa, bisogna allegare copia dei titoli attestanti la disponibilità esclusiva degli stessi (es.: contratto di locazione senza conducente o contratto di leasing); |
Copia della licenza comunitaria al trasporto merci di cui al regolamento (CE) 21 ottobre 2009 n. 1072/2009 o dell’autorizzazione internazionale all’autotrasporto di merci |
Documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità finanziaria di cui all’articolo 11, comma 2, del D.M. 120/2014 (volume d’affari, capacità contributiva ai fini dell’I.V.A., patrimonio, bilanci o idonei affidamenti bancari) |
Autocertificazione allegato B del titolare/LR ai sensi del codice antimafia (da presentare decorsi inutilmente 30 gg. dalla richiesta di comunicazione antimafia da parte dell’ufficio alla competente Prefettura)
Per le imprese italiane la documentazione antimafia deve riferirsi a tutti i soggetti indicati all'art. 85 del codice antimafia. Per le società costituite all'estero, prive di una sede secondaria con rappresentanza stabile nel territorio dello Stato, la documentazione antimafia deve riferirsi a coloro che esercitano poteri di |
Certificazione (di cui all’articolo 10, comma 2, lettera b), del DM 120/2014) rilasciata dall’autorità competente attestante i dati anagrafici, sede, legali rappresentanti, compagine sociale ed attività svolta dall’impresa (compreso il Codice Fiscale se disponibile oppure il codice VAT o TVA) e la sussistenza dell’eventuale stato di liquidazione, di procedure concorsuali o altra situazione equivalente a carico dell’impresa |
Documentazione attestante che ciascun legale rappresentante non sia in stato di interdizione, inabilitazione o di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese |
Documentazione attestante la regolarità dell’impresa con il pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori secondo la legislazione italiana o dello stato di residenza |
Documentazione equivalente al certificato generale del casellario giudiziario relativo a ciascun legale rappresentante. |
Tutta la documentazione elencata sopra deve essere prodotta con firme legalizzate o con apposita apostille e con traduzione giurata in lingua italiana (clicca qui per istruzioni).
Essa deve inoltre essere corredata dalla dichiarazione di conformità all’originale resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del DPR 28/12/2000 n. 445.
N.B.: Riguardo ai requisiti del Responsabile Tecnico: nell’attesa delle determinazioni relative ai criteri per la valutazione dei requisiti professionali, delle condizioni per lo svolgimento dell’incarico di responsabile tecnico e della necessaria ricognizione dei titoli conseguiti presso altro stato comunitario, l’incarico di responsabile tecnico è assunto dal legale rappresentante dell’impresa.
Domanda di iscrizione
Diritti di segreteria per l’iscrizione | Euro 90,00 |
Tassa di concessione governativa | Euro 168,00 |
Imposta di bollo (relativa alla domanda di iscrizione) | Euro 16,00 |
Imposta di bollo (relativa al provvedimento di iscrizione)
(da versare al ritiro del provvedimento di iscrizione emesso dalla Sezione)
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Euro 16,00 |
Diritto annuale:
classe A) | Euro 1.800,00 |
classe B) | Euro 1.300,00 |
classe C) | Euro 750,00 |
classe D) | Euro 750,00 |
classe E) | Euro 350,00 |
classe F) | Euro 150,00 |
I diritti di segreteria, il diritto annuale e l’imposta di bollo devono essere versati telematicamente tramite il sistema informatico gestionale AGEST. Il sistema richiederà automaticamente all’impresa di versare gli importi per poter procedere.
La tassa di concessione governativa deve essere versata obbligatoriamente all’Agenzia delle Entrate tramite versamento di Euro 168,00 con bollettino postale (POSTE ITALIANE) sul conto corrente postale 8003 intestato ad Agenzia delle entrate - Centro operativo di Pescara. È necessario scansionare e allegare all’istanza telematica l’attestazione di avvenuto versamento.
In alternativa le imprese estere possono pagare la tassa di concessione goverrnativa con bonifico, seguendo le istruzioni che il portale Agest fornisce una volta scelta tale modalità di pagamento.
N.B.: Entro il 30 aprile di ogni anno, le imprese iscritte all’Albo devono inoltre versare telematicamente il diritto annuale di iscrizione secondo gli importi indicati sopra.
