SNI SERVIZIO NUOVE IMPRESE - Sportello Genesi
La piattaforma fornisce informazioni generali per l'avvio di impresa su tutto il territorio nazionale:
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NEW!! #failimpresagiusta2024: crea la tua impresa in Emilia-Romagna - Uno strumento prezioso a disposizione di aspiranti e neoimprenditori per aiutarli ad intraprendere la propria iniziativa imprenditoriale con maggiori possibilità di successo.
Se hai un'idea imprenditoriale che vorresti realizzare ma non conosci i passaggi da compiere per concretizzarla, rivolgiti allo Sportello Genesi - Nuove imprese della CCIAA di Bologna; qui troverai un servizio d'orientamento con informazioni e strumenti utili per far nascere la tua impresa.
- GENESI ti offre un primo orientamento sui passi da seguire per avviare l'attività, ti informa sui requisiti professionali, ti orienta sulla scelta della forma giuridica più adatta al progetto.
- GENESI ti segnala le opportunità di finanziamento destinate alle imprese dell'area metropolitana e ti guida sulle procedure amministrative necessarie per avviare un'impresa.
- GENESI ti indica le associazioni di categorie e le altre realtà presenti sul territorio che ti possono offrire la consulenza e l'assistenza tecnica.
Lo sportello GENESI fa parte della rete EmiliaRomagnaStartUp
È importante, infatti, analizzare le capacità e le esperienze del potenziale imprenditore e dei suoi eventuali collaboratori in base al progetto che si vuole avviare per comprendere, sin dall'inizio, se esistono i presupposti per gestire l'impresa con successo.
La prima cosa da fare è iniziare a descriverla, raccontare come è nata, quale sia l'elemento centrale e in che modo può svilupparsi, in quale contesto, se nasce da passioni o da esperienza professionale o semplicemente dall'avere individuato che la domanda di quel prodotto o servizio non è soddisfatta abbastanza.
Le domande da porsi a tal fine sono le seguenti:
1. Quale prodotto o servizio propongo? (definire categoria e caratteristiche)
2. Quale bisogno dovrò soddisfare? Creo bisogni nuovi? Se si, quali?
3. A chi mi rivolgo? Chi è il mio cliente? (più sarà definito e preciso più sarà facile dettagliare l'offerta e renderla adeguata al mercato)
4. Definire l'offerta: quanti prodotti o servizi intendo commercializzare?
5. Quale prezzo di vendita? (valutare i prezzi di mercato e il processo produttivo)
6. Chi sono i miei concorrenti? Cosa fanno? Cosa non fanno?
7. Come e dove vendo il mio prodotto o servizio? Ho previsto una diversa modalità di distribuzione? (la scelta del luogo è un elemento molto importante per alcuni tipi di imprese. La presenza, nelle vicinanze, di infrastrutture, di servizi, di collegamenti con le arterie principali, la presenza in zona di aree commerciali, di parcheggi, possono aiutare maggiormente allo sviluppo dell’impresa. Occorre comunque, verificare le disposizioni normative).
8. Come promuovo e comunico il mio prodotto o servizio per avere più clienti?
Dovrò pormi, dunque, le seguenti domande:
9. Di quali capacità, caratteristiche e risorse posso disporre? Dunque, quali punti di forza e di debolezza del mio progetto d'impresa? (fattori interni all'impresa)
10. Quali decisioni possono condizionare il mio progetto in termini positivi o negativi? Dunque, quali minacce e quali opportunità per il mio progetto d'impresa? (fattori esterni all'impresa)
A questo punto, il compito da svolgere è quello di tradurre in numeri l'idea presentata e per farlo è necessario identificare:
a) I beni impiegati per più anni nell'impresa (beni durevoli)
b) I beni destinati alla rivendita
c) I costi per l'acquisti di servizi (esempio: energia elettrica, pubblicità, consulenza, altro)
d) I costi del personale (salari, stipendi, contributi, altro)
e) I costi sostenuti per i beni che, per essere utilizzati dall'impresa, comportano un canone di affitto
f) Gli oneri finanziari (interessi passivi verso fornitori, banche, o altri oneri collegati alla gestione finanziaria)
g) Altri oneri straordinari (oneri causati da eventi straordinari e imprevedibili)
h) Oneri tributari (tasse e imposte)
i) Oneri diversi (esempio abbonamenti riviste, omaggi, altri)
Definiti i Costi (fissi, variabili e misti) è necessario prevedere anche i Ricavi (prezzo di vendita moltiplicato per la quantità venduta) al fine di comprendere l'equilibrio di impresa (economico, finanziario e patrimoniale) e dunque la sostenibilità del progetto imprenditoriale.
Prima di iniziare l'attività è importante verificare:
1. Se vi sono delle disposizioni normative che prevedano l’eventuale possesso di requisiti professionali e/o morali, l’iscrizione in albi e registri, autorizzazioni o comunicazioni particolari.
2. La forma giuridica, la cui valutazione di "convenienza" va fatta di volta in volta in relazione alla tipologia del progetto imprenditoriale e al tipo di scenari che si pensano realizzabili nel corso dell’attività. L'ampia alternativa di scelta richiede quindi un'attenta valutazione dei pro e dei contro di ciascuna soluzione.
La “Comunicazione Unica d’Impresa” consente l'avvio dell'attività attraverso la presentazione di una pratica telematica unica, firmata digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa, inviata ad un solo destinatario che è il Registro Imprese della Camera di Commercio (competente per territorio) che si fa carico di trasmettere a ciascun Ente le comunicazioni di propria competenza.
Con la presentazione della pratica telematica di ComUnica si vanno ad aprire le seguenti posizioni fiscali e previdenziali obbligatorie:
• richiesta di nuova Partita IVA
• richiesta di iscrizione al Registro Imprese
• richiesta di apertura posizione previdenziale presso INPS
• richiesta di apertura posizione assicurativa presso INAIL
Si invita a contattare lo Sportello Genesi per avere informazioni più personalizzate sulla procedura di avvio dell'attività e quali enti contattare per la competenza specifica.