News: Il Consiglio, con deliberazione n.21 in data 31/7/2024, ha approvato con modifiche il bando "Ristori alle imprese che hanno subito disagi a causa dei grandi cantieri - 2024". Le modifiche approvate riguardano le procedure di valutazione e ammissione del ristoro (art.6). Nella nuova formulazione, il bando prevede ai fini dell'assegnazione che, ferme le priorità, le domande vengano ordinate in ordine decrescente di percentuale di calo fatturato dichiarato nel modulo delle dichiarazioni sostitutive.
La Camera di Commercio, valutata la necessità di sostenere le micro, piccole e medie imprese bolognesi che subiscono disagi dai lavori dei grandi cantieri in corso nell’area metropolitana di Bologna, assegna ristori a fondo perduto volti a ridurre le conseguenze economiche di tali disagi.
Ai fini del bando, sono considerati grandi cantieri quelli di pubblica utilità riguardanti rilevanti infrastrutture stradali (ad es. Tram di Bologna, Pontelungo, Nodo ferrostradale di Casalecchio, strade provinciali interrotte) o siti che hanno un impatto diffuso sulle attività economiche (ad es. messa in sicurezza Torre Garisenda).
Non sono considerati grandi cantieri e non danno diritto al ristoro i lavori che interessano singoli edifici o complessi residenziali (lavori superbonus, rifacimento facciate ecc.).
Soggetti beneficiari
Tutte le imprese, con sede legale e/o U.L. operativa nell’area metropolitana di Bologna, iscritte al registro imprese/REA della Camera di Commercio di Bologna.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di ristoro, che dovrà riguardare la sede legale o una unità locale, risultante dalla visura camerale ed attiva, ubicata nell’area metropolitana di Bologna nel raggio di 200 metri dai luoghi in cui sono presenti grandi cantieri. Per la verifica della distanza andrà considerata la misura calcolata mediante l’applicazione Google Maps.
I ristori sono assegnati prioritariamente alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili e di quelle in possesso del rating di legalità, ordinando le domande inviate da parte di queste tre categorie di imprese in ordine decrescente di percentuale di calo di fatturato dichiarato nel modulo, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria. La percentuale di calo di fatturato viene considerata utilizzando due cifre decimali. Nell’ambito della stessa percentuale di calo di fatturato le domande vengono ulteriormente ordinate in base all’ordine cronologico di invio delle domande.
Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del ristoro alle altre imprese ammissibili, ordinando le domande inviate in ordine decrescente di percentuale di calo di fatturato dichiarato nel modulo, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria. La percentuale di calo di fatturato viene considerata utilizzando due cifre decimali. Nell’ambito della stessa percentuale di calo di fatturato le domande vengono ulteriormente ordinate in base all’ordine cronologico di invio delle domande.
All’impresa posizionata in corrispondenza dell’ultima posizione utile prima dell’esaurimento del fondo, sarà assegnata la somma residua di ristoro rispetto alla dotazione disponibile.
Stanziamento
Le risorse finanziarie disponibili per l’iniziativa ammontano a € 250.000,00.
Entità del contributo e regime d'aiuto
I ristori sono assegnati a fondo perduto in funzione della percentuale di calo di fatturato registrata nel primo semestre 2024 (1/1/2024-30/6/2024) rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2023 (1/1/2023-30/6/2023) specificamente presso la sede/unità locale per la quale si presenta domanda.
Percentuale calo fatturato 1/1/2024-30/6/2024 rispetto a 1/1/2023-30/6/2023
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Importo ristoro
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da >5% a 10%
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€ 2.000,00
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da >10% a 20%
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€ 3.000,00
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oltre 20%
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€ 4.000,00
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I ristori verranno assegnati in base al regime “de minimis”.
I ristori alle imprese appartenenti a tutti i settori economici, esclusi quelli della produzione agricola primaria, della pesca e dell’acquacoltura, verranno assegnati ai sensi del Regolamento UE N. 2023/2831.
I ristori alle imprese appartenenti al settore della produzione primaria in agricoltura verranno assegnati ai sensi del Regolamento UE N. 1408/2013.
Modalità di presentazione delle domande e assegnazione del contributo (pubblicata in data 2/8 una nuova versione "modulo dichiarazione sostitutiva", non utilizzare quella precedente)
Le domande di ristoro dovranno essere inviate esclusivamente
dalle ore 11.00 del 23 settembre 2024, fino alle ore 13 del 18 ottobre 2024, esclusivamente in modalità telematica mediante la
piattaforma Telemaco, con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa.
Si ricorda che l'iscrizione a Telemaco sarà operativa dopo 48 ore dalla registrazione. Si informa che, in attuazione di quanto previsto dal D.L. n. 76/2020 (Decreto Semplificazioni), i nuovi Utenti possono registrarsi al Servizio Telemaco esclusivamente tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Per l’invio della pratica è richiesto il pagamento dell'imposta di bollo (16,00 euro) che deve essere assolta in modo virtuale, utilizzando esclusivamente PagoPA oppure il borsellino Telemaco.
La presentazione della domanda, richiede la predisposizione e l’invio della seguente documentazione, a pena di esclusione:
- modulo base da compilare direttamente sulla piattaforma Webtelemaco e da scaricare su un proprio dispositivo
- modulo delle dichiarazioni sostitutive, riportante le dichiarazioni sul calo di fatturato e gli altri requisiti per l’accesso al ristoro.
Il procedimento istruttorio delle domande di ristoro si concluderà con Determinazione Dirigenziale delle domande ammesse, delle domande non finanziate per eventuale esaurimento fondo e delle domande non ammesse per carenza dei requisiti previsti dal bando.
Gli uffici camerali, in presenza di tutti i requisiti regolamentari, provvederanno alla liquidazione del ristoro.
REGOLAMENTO
BANDO RISTORI A FAVORE DELLE IMPRESE CHE HANNO SUBITO DISAGI A CAUSA DI GRANDI CANTIERI - ANNO 2024 (
pdf - 577 KB )
MODULISTICA per l'invio della domanda di contributo
Il modulo di domanda - modulo Base Telemaco - è un file xml generato dal sistema Telemaco, si ottiene compilando apposito form on-line al momento della predisposizione della pratica che precede l'invio.
Al modulo di domanda va allegato esclusivamente:
Modulo dichiarazione sostitutiva -obbligatorio per la ricevibilità della domanda -(
doc - 163 KB;
pdf -553 KB ), nuova versione aggiornata sulla base delle modifiche apportate al regolamento. Il modulo .doc deve essere compilato, convertito in pdf, firmato digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa che sottoscrive la domanda e inserito negli allegati della pratica telematica in Telemaco.
ISTRUZIONI per l'invio telematico
Istruzioni per l'invio telematico delle domande (
pdf - 96 KB ). Non sarà possibile predisporre la domanda di contributo anticipatamente rispetto ai termini di apertura del bando.
ISTRUZIONI e-Learning
Per l'invio della domanda di contributo è disponibile un corso gratuito CONTRIBUTI ALLE IMPRESE, in modalità e-learning. E' accessibile dalla piattaforma
formazionedigitale.infocamere.it, semplicemente tramite autenticazione social Facebook o Google, oppure con un'autoregistrazione che richiede email, nome, cognome, password e provincia.
CONTATTI
Per informazioni:
UFFICIO PROMOZIONE
Orari: Riceve il pubblico su appuntamento
Indirizzo: Via E. Lepido 178 - 40132 Bologna
Tel. 051 6093483