FAQ - Voucher digitali I4.0 - 2021
• 01 - Quesito del 2021.05.12
Per le spese sostenute per "beni e servizi strumentali" occorre rivolgersi esclusivamente a un fornitore previsto all'art.11 punto 2 del bando?
No, le spese sostenute per "beni e servizi strumentali", potranno essere effettuate presso qualunque fornitore. Per le spese da sostenere per "beni e servizi strumentali" dovranno essere allegati alla domanda i relativi preventivi di spesa o le fatture se spese già realizzate. Nel Modulo di Domanda dovranno essere indicati i riferimenti del fornitore.
• 02 - Quesito del 2021.05.12
Siamo un'azienda con sede legale in una provincia diversa da Bologna e con una unità locale a Bologna. Abbiamo partecipato al Bando Voucher Digitali I4.0 anno 2018 della Camera di Commercio in cui abbiamo la sede legale. Essendo già beneficiaria del Voucher della Camera di Commercio della provincia della sede legale, possiamo presentare domanda sul bando 2021 per la sede operativa di Bologna?
Sì, può partecipare, per il Bando 2021 sono previste esclusioni di partecipazione solo per le imprese già beneficiarie dello stesso bando nell'edizione 2020. Per l'unità locale a Bologna, tale impresa deve soddisfare i requisiti previsti dall'Art. 4 del bando e il principio dell'ambito territoriale del progetto, meglio descritto nella risposta al Quesito 12.
• 03 - Quesito del 2021.05.12
Che limiti di spesa occorre considerare investendo in un progetto riguardante le tecnologie abilitanti di Impresa 4.0 e quale sarà il contributo del Bando Voucher Digitali I4.0 ?
Non vi sono limiti di spesa per il progetto, ma partecipando al bando sono tre i principali vincoli da considerare per le spese ammissibili e il calcolo del contributo.
a) L'investimento minimo come spese ammissibili è di 5.000 eu, con importo massimo del contributo pari a 10.000 eu (art.3 punto 3 del bando).
b) Devono essere contemplate e preponderanti, all'interno del progetto, spese sulle tecnologie Elenco 1 (art.2 del bando).
c) Le spese per Consulenza e/o Formazione devono essere almeno del 30% ripetto all'importo ammissibile (art.7 punto 1 del bando).
I seguenti esempi chiariscono questi vincoli.
Esempio 1
Spese per Formazione su tecnologia Elenco 1
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2.000 eu
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Spese per Consulenza su tecnologia Elenco 1
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3.000 eu
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Spese per Beni e Servizi strumentali su tecn. Elenco 1
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6.000 eu
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SPESA TOTALE
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11.000 eu
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SPESA AMMISSIBILE
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11.000 eu
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CONTRIBUTO
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5.500 eu
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NOTA: Il contributo sarà il 50% della spesa ammissibile.
Esempio 2
Spese per Formazione su tecnologia Elenco 1 | 100.000 eu |
Spese per Consulenza su tecnologia Elenco 1 | 2.000 eu |
Spese per Beni e Servizi strumentali su tecn. Elenco 1 | 0 eu |
SPESA TOTALE | 102.000 eu |
SPESA AMMISSIBILE | 102.000 eu |
CONTRIBUTO | 10.000 eu |
NOTA: Il contributo sarà il 50% della spesa ammissibile, con un importo massimo di 10.000 eu.
Esempio 3
Spese per Formazione su tecnologia Elenco 1 | 2.000 eu |
Spese per Consulenza su tecnologia Elenco 1 | 1.000 eu |
Spese per Beni e Servizi strumentali su tecn. Elenco 1 | 1.000 eu |
SPESA TOTALE | 4.000 eu |
SPESA AMMISSIBILE | 4.000 eu |
CONTRIBUTO | 0 eu |
NOTA: La spesa ammissibile non raggiunge il valore minimo di 5.000 eu previsto dal bando.
Esempio 4
Spese per Formazione su tecnologia Elenco 2 | 6.000 eu |
Spese per Consulenza su tecnologie Elenco 2 | 2.000 eu |
Spese per Beni e Servizi strumentali su tecn. Elenco 2 | 3.000 eu |
SPESA TOTALE | 11.000 eu |
SPESA AMMISSIBILE | 0 eu |
CONTRIBUTO | 0 eu |
NOTA: Non vi sono investimenti su tecnologie di Elenco 1. Progetto non ammissibile.
Esempio 5
Spese per Formazione su tecnologia Elenco 2 | 1.500 eu |
Spese per Consulenza su tecn. Elenco 1 | 1.500 eu |
Spese per Beni e Servizi strumentali su tecn. Elenco 1 | 12.000 eu |
SPESA TOTALE | 15.000 eu |
SPESA AMMISSIBILE | 10.000 eu |
CONTRIBUTO | 5.000 eu |
NOTA: Le spese per Consulenza e/o Formazione devono essere almeno il 30% della spesa ammissibile. In questo caso, non verificandosi tale requisito, viene rimodulata d'ufficio a 7.000€ la cifra investita in Beni e Servizi. Il contributo sarà il 50% della spesa ammissibile.
• 04 - Quesito del 2021.05.12
Gli 'ulteriori fornitori' che devono autocertificare la propria competenza ed esperienza, devono essere soggetti iscritti al Registro delle Imprese o possono essere liberi professionisti?
Gli ulteriori fornitori possono essere liberi professionisti, non necessariamente iscritti al Registro Imprese. Rimangono i vincoli dell'art.11 punto 2 del bando, per la autocertificazione dell'esperienza in ambito Impresa 4.0 sulle tecnologie oggetto del progetto.
• 05 - Quesito del 2021.05.12
L'invio telematico della domanda di partecipazione al bando può essere effettuato da intermediari?
Sì, l'invio telematico potrà essere realizzato da intermediari senza necessità di presentazione di un modulo delega in quanto, come descritto nel bando, tutta la documentazione trasmessa dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa, con attenzione al punto 1 dell'articolo 10:
"Le domande di contributo in cui il modulo base risulti firmato digitalmente da soggetto diverso dal legale rappresentante dell’impresa sono considerate irricevibili e non verrà attivato l’esame di merito dell’istanza."
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• 06 - Quesito del 2021.05.12
Ho un progetto che si sviluppa su una delle tecnologie dell'Elenco 2 dell'Articolo 2. Posso partecipare al bando?
Per le tecnologie dell'Elenco 2 il contributo è limitato, all'interno del progetto, in modo propedeutico o complementare all'utilizzo delle tecnologie dell'Elenco 1. Le tecnologie di Elenco 1, in ottica Impresa 4.0, devono essere centrali per il progetto d'innovazione (di formazione, consulenza e di acquisto di beni e servizi strumentali). Possono eventualmente essere aggiunte al progetto una o più tecnologie di Elenco 2, ma il progetto dovrà necessariamente svilupparsi su una tecnologia di Elenco 1.
• 07 - Quesito del 2021.05.12
Un'impresa può beneficiare del voucher se si impegna ad essere attiva e in regola con l'iscrizione al Registro Imprese prima della liquidazione del voucher, allegando a tal fine una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante?
No, per beneficiare delle agevolazioni del bando, l'impresa beneficiaria deve essere attiva e in regola con l'iscrizione al Registro Imprese dalla data di presentazione della domanda fino alla concessione del contributo (articolo 4 del bando).
• 08 - Quesito del 2021.05.12
La mia impresa ad inizio 2021 ha già effettuato degli investimenti su alcune tecnologie abilitanti. Posso partecipare al bando?
Sì, le spese possono essere sostenute a partire dall'1 gennaio 2021 (art.7, punto 4 del bando). Dovranno comunque essere soddisfatti anche gli altri requisiti richiesti dal bando (es. presenza nel progetto di attività di formazione e/o consulenza).
• 09 - Quesito del 2021.05.12
Non mi è chiaro come verrà definita la graduatoria di assegnazione dei contributi.
Ai fini dell’assegnazione del contributo si tiene conto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande.
• 10 - Quesito del 2021.05.12
Ho partecipato al bando del MISE sulla digitalizzazione. Vorrei adesso partecipare con la mia impresa al bando della Camera di commercio, sempre sulla digitalizzazione. Come mai si fa distinzione di tecnologie fra Elenco 1 e Elenco 2, e non vedo l'acquisto di tecnologie di base per l'impresa, computer, server, stampanti, sito web aziendale?
Il bando Voucher Digitali Impresa 4.0 della Camera di commercio ha finalità completamente diverse dal bando digitalizzazione del MISE. Vuole promuovere progetti di formazione e/o consulenza per aumentare le competenza delle imprese sulle tecnologie abilitanti - le tecnologie dell'Elenco 1 del bando - che creano crescita per le aziende e le aiutano in questo periodo di emergenza sanitaria. Sono possibili acquisti di "beni e servizi strumentali", così come progetti che riguardano in parte complementare o propedeutica le tecnologie dell'Elenco 2 del bando, solo se univoca e specifica espressione delle tecnologie del bando.
• 11 - Quesito del 2021.05.12
Vedo che il bando Voucher Digitali Impresa 4.0 della Camera di commercio di Bologna è leggermente diverso da analoghi bandi di altre Camere di commercio, ed ha anche delle differenze rispetto alla scorsa edizione. Come mai?
E' facoltà di ogni Camera di commercio adeguare il bando alle esigenze che emergono delle imprese del proprio territorio. Anche la Camera di commercio di Bologna l'ha fatto, sulla base dei progetti presentati dalle imprese nelle edizioni degli scorsi anni. Prima di partecipare all'edizione 2021, suggeriamo un'attenta lettura del testo del bando.
• 12 - Quesito del 2021.05.12
La mia impresa investirà sulle tecnologie abilitanti per un progetto sulla sede di Bologna che coinvolgerà anche altre sedi su provincie diverse. Posso partecipare al bando?
Vale il principio dell'ambito territoriale del progetto. Il progetto presentato deve avere effetti esclusivi o prevalenti a beneficio della sede legale e/o unità locale ubicata nell’area metropolitana di Bologna, i costi previsti dovranno essere riconducibili a tale sede/unità locale (art.4 punto 1-b del bando e Legge 580 del 1993 e s.s.m.).
• 13 - Quesito del 2021.05.12
Per la realizzazione del progetto accederò a un finanziamento. Per questo tipo d'impegno economico è prevista qualche forma di contributo?
Sì, il bando lo prevede (art.7, comma 1, punto C) sotto forma di contributi per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (come spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione dei progetti. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
• 14 - Quesito del 2021.05.12
Per i miei prodotti vorrei attivare un e-commerce. Oltre a partecipare al bando, vorrei sapere se ci sono adempimenti amministrativi che devo soddisfare.
Sì, sono necessari adempimenti. Sono dettagliati nelle FAQ della pagina relativa all' e-commerce nella sezione "Impresa digitale - BITS4.0 Tecnologie digitali".
• 15 - Quesito del 2021.05.12
Sto partendo con un progetto e-commerce. Perché la tecnologia è denominata "Sistemi di e-commerce" e come devo intendere "funzionalità complete di commercio elettronico" nella descrizione della tecnologia?
L'ammissibilità di tali progetti presuppone che dal sito/pagine web, sia possibile il commercio elettronico in tutti i suoi passaggi, dalla scelta del prodotto/servizio, alle eventuali personalizzazioni, alla gestione del carrello, fino alla conclusione dell'ordine e alla realizzazione della transazione economica. Non saranno ammissibili progetti web limitati alla sola presentazione dell'impresa e/o dei suoi prodotti/servizi. In particolare la misura, negli intenti di Impresa 4.0, intende promuovere progetti che siano integrati nei processi dell'impresa, non a sé stanti, connessi ad esempio con il gestionale per il lancio in automatico dell'ordine verso il magazzino o i fornitori, l'aggiornamento delle giacenze, la presentazione al cliente della reale disponibilità, la fatturazione, la spedizione, ecc. intesi proprio come sistemi che integrano l'intero processo di vendita on-line dell'impresa e lo migliorano.
• 16 - Quesito del 2021.05.12
Ci sono linee guida a cui possiamo far riferimento per lo sviluppo dei progetti?
La pagina dei principi base d' Impresa 4.0 insieme alla pagina di dettaglio delle tecnologie, pur rappresentando indicazioni generali valide per ogni applicazione o settore, sono linee d'indirizzo da perseguire nell'ideazione e nello sviluppo di nuovi progetti d'Impresa 4.0.
• 17 - Quesito del 2021.05.12
Il bando prevede che l'acquisto di un bene sia possibile mediante operazioni di leasing finanziario?
Il bando non prevede il leasing finanziario né come forma di finanziamento (relativamente alle misure per l'abbattimento degli oneri relativi ai finanziamenti), né per l'acquisto finale / riscatto del bene.
• 18 - Quesito del 2021.05.12
Non mi è chiaro se è possibile acquistare anche solo beni strumentali o se questi debbano essere comunque collegati ad una attività di formazione o consulenza.
L'attività di formazione e/o consulenza è necessaria all'interno del progetto (almeno per il 30% dei costi ammissibili), sia per aumentare le competenze dell'impresa sulle tecnologie, che per individuare e definire le migliori soluzioni per il progetto. I beni e servizi strumentali finanziabili dovranno essere di univoca ed esclusiva espressione della tecnologia scelta. Esempio che chiarisce questo aspetto: nel caso della tecnologia "Manifattura additiva e stampa 3D" la stampante 3D troverà ammissibilità. Il computer che eventualmente dovesse gestire la stampante, anche se dedicato, rappresentando tecnologia informatica generica, non troverà ammissibilità. In ottica Impresa 4.0 un progetto centrato sull'acquisto di una stampante 3D, è inoltre opportuno che preveda che tale stampante sia integrata nel processo produttivo, collegata con il gestionale dell'impresa, che fornisca dati produttivi (tempi/pezzi/fermi macchina/scarti), gestibile da remoto, autonoma nella soluzione di semplici anomalie. Tali caratteristiche, peraltro, sono previste dalle misure di Transizione 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico relative al Credito d'imposta (www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/credito-d-imposta-beni-strumentali), di cui l'impresa può usufruire nel caso di investimenti in beni materiali (macchinari e/o automazioni) o immateriali (licenze, software). Gli esempi precedenti vogliono essere esplicativi, sarà necessario valutare caso per caso, progetto per progetto.
• 19 - Quesito del 2021.05.12
Per la tecnologia “Programmi di digital marketing” risulta ammissibile il solo acquisto di pubblicità su social network o motori di ricerca che promuovano il nostro nuovo e-commerce, senza necessità di consulenze?
Con "Programmi di digital marketing" s'intendono le attività prettamente digitali finalizzate allo sviluppo del "branding" aziendale. Al "digital marketing" afferiscono tutte le attività di marketing che utilizzano i canali web per sviluppare la propria rete commerciale, che analizzano i trend di mercato, ne prevedono l'andamento per creare offerte profilate sulla clientela target dell'impresa. L'acquisto di pubblicità sui social network può essere solo l'ultimo passaggio di una complessa attività che partendo dai dati di mercato, dai riscontri e dai dati delle visite del sito web di e-commerce, da precise e definite attività SEO e SEM, dalla creazione di landing page, dall'impostazione di attività di lead generation, infine dalla scelta degli strumenti più opportuni (se attraverso programmi di affiliazione, email, social o search engine) e nella complessa impostazione delle campagne affinché siano ottimizzate, efficaci, oltre che calibrate con continuità in base ai risultati ottenuti. Tutti questi sono elementi qualificanti della tecnologia, che per questo è definita "Programmi di digital marketing" comprendendo più attività. Nel progetto presentato saranno valutati questi aspetti innovativi. Tale tecnologia potrà essere solo propedeutica, complementare o d'aiuto ad altra tecnologia di Elenco 1 che dovrà invece essere necessariamente centrale per il progetto dell'impresa.
• 20 - Quesito del 2021.05.12
Spese legali per l’adeguamento a norma di legge e sicurezza per l’e-commerce e la vendita online (es. termini e condizioni d’uso) possono essere inserite nel progetto?
No, il bando esclude espressamente tali spese che non sono ammissibili (art.7, punto 2 del bando).
• 21 - Quesito del 2021.05.12
Ho già realizzato l'assessment SELFI4.0 lo scorso anno, devo aggiornarlo per partecipare al bando ma non riesco ad accedervi. Come posso fare?
Il portale nazionale è stato recentemente aggiornato, a marzo 2021. L'impresa dovrà nuovamente registrarsi per accedere, avendo cura di indicare l'indirizzo email ordinario al quale vorrà ricevere il report. La registrazione dell'impresa al portale si realizza da questa PAGINA di REGISTRAZIONE. Per ogni necessità contattateci scrivendo a: pid@bo.camcom.it
• 22 - Quesito del 2021.05.12
Nel caso di un preventivo ammissibile ai fini del bando, la parte relativa ai componenti necessari per l'installazione e l'operazione d'installazione stessa è agevolabile o va scorporata dal preventivo?
Dipenderà da progetto a progetto. Alcuni esempi. a) Spese per l'installazione di un gestionale ERP: tali attività sono inerenti alla tecnologia stessa, nell'installazione si realizza la corretta configurazione, settaggio e personalizzazione dell'applicativo, quindi spese ammissibili, da considerare attività realizzative, non consulenza, quindi acquisto di beni e servizi. b) Cobot installato in area di produzione: ammissibili le spese per il settaggio del robot, non ammissibili spese per interventi e adeguamenti di rete (elettrica, dati) per il suo collegamento o eventuali spese per carpenterie di supporto. c) Banda ultralarga: ammissibili canoni di abbonamento e router, non ammissibili contributi richiesti da comune e/o fornitori di servizi per l'estensione della rete o urbanizzazione dell'area di attività dell'impresa. In generale la linea guida è che la misura finanzia esclusivamente formazione, consulenza, beni e servizi strumentali che riguardino espressamente le tecnologie previste dal bando, non altre spese impiantistiche o tecnologie di supporto, anche se dedicate in modo specifico al progetto. Altro suggerimento che agevolerà l'istruttoria, è di dettagliare meglio possibile ogni voce inserita nel progetto, come indicato nella FAQ 25.
• 23 - Quesito del 2021.05.12
Se la consulenza per il mio progetto innovativo sarà realizzata da un Innovation Manager iscritto nell'elenco MISE, non sarà necessario presentare il modulo di autocertificazione "Ulteriori fornitori", corretto?
Nell'edizione 2021 del bando sono riconosciuti come fornitori qualificati solo gli Innovation Manager iscritti negli elenchi Unioncamere, che non dovranno dunque produrre autocertificazione. Gli Innovation Manager iscritti negli elenchi MISE, come altri fornitori non riconosciuti qualificati secondo il bando, dovranno produrre il modulo di autocertificazione "Ulteriori fornitori" evidenziando competenze ed esperienze sulle stesse tecnologie del progetto (art.11 punto 2 del bando).
• 24 - Quesito del 2021.05.12
Come informazioni sul progetto ho indicato questa descrizione, è sufficiente?
"Acquisto di strumenti per lo smart working e software gestionale".
No. Il MODULO di DOMANDA rappresenta lo strumento attraverso il quale l'impresa presenta alla Camera di commercio il progetto che sta realizzando, che vorrebbe finanziato. Il bando incentiva progetti innovativi ben descritti nelle caratteristiche, non elenchi indifferenziati di spese o semplici titoli di attività. Ogni informazione - soprattutto specifiche tecniche - che potrà fornirci, ci consentiranno di capire le scelte fatte dall'impresa, che vantaggi si ripromette di ottenere dal progetto, quali miglioramenti, come pensa di svilupparlo, quali aree dell'impresa sono interessate, con quali modalità, con quali fornitori e in quali tempi. Ad esempio se sono previste attività di formazione e consulenza complementari al progetto che si sta presentando - non inserite fra le spese per le quali si chiede il contributo - è opportuno descriverle, chiariscono lo sforzo dell'impresa nell'innovarsi per acquisire nuove competenze, obiettivo principale del bando. Una descrizione senza tali contenuti non ci permette di valutare né il progetto innovativo, né come si realizzerà concretamente l'intervento nella sua interezza.
• 25 - Quesito del 2021.05.12
Vorremmo rinnovare la dotazione informatica dell'azienda, server, vari computer, in modo da lavorare con maggiore sicurezza e eventualmente anche da remoto. Sono investimenti ammissibili per il bando?
L'intento di questa misura è aumentare conoscenze e competenze delle MPMI sulle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0 individuate dal bando, non il rinnovo di attrezzature informatiche generiche. È chiaro che con l'evoluzione tecnologica i nuovi dispositivi sono intrinsecamente più adeguati sugli aspetti della sicurezza e della condivisione, ma non possono avere l'efficacia e la consistenza di progetti specifici. In particolare per la tecnologia "Cyber security e business continuity", dovrà esserci un progetto strutturato che operi sull'analisi del rischio e vulnerabilità dell'azienda, che intervenga sulla sicurezza fisica e logica del suo sistema informatico, ma anche sulla formazione dei dipendenti, sulla loro sensibilizzazione alla sicurezza informatica. Ammissibili quindi test specifici (pen test), sistemi di autenticazione, firewall, intrusion detection system IDS, network NIDS, sistemi strutturati di backup e disaster recovery, RAID, NAS, software espressamente dedicati. Tutte attività e tecnologie specifiche, inserite in un progetto articolato di cybersecurity per l'impresa, non un elenco di apparecchiature informatiche generiche. Per la tecnologia "Sistemi per lo smart-working", l'emergenza sanitaria quest'anno ha aperto il bando anche alla particolare necessità per le aziende di operare da remoto. L'adeguamento deve concretamente partire dall'impresa stessa, al suo interno, con un progetto strutturato che operi su tutti i fronti nel rendere accessibile dall'esterno - in sicurezza - gestionale o database dell'impresa, virtualizzazione dei desktop-VDI, reti virtuali private-VPN, ma anche far crescere i dipendenti, ad esempio con formazione su come poter gestire al meglio la convivenza fra ambito familiare e lavorativo. Queste attività progettuali sono presupposto centrale, diversamente il solo acquisto di nuove attrezzature informatiche difficilmente troverà ammissibilità, come indicato nella FAQ 10.
• 26 - Quesito del 2021.05.12
Non mi è chiaro cosa s'intende per consulenza, l'installazione di un software può esserlo?
Per CONSULENZA s'intende tutta l'attività di analisi di fattibilità, di verifiche tecniche, di progettazione e pianificazione, che portano alla soluzione migliore per la necessità dell'impresa. Viceversa le attività REALIZZATIVE, quelle relative all'installazione, personalizzazione, sviluppo, programmazione, aggiornamento, integrazione, avviamento, svolte per software, strumentazione, attrezzature, tecnologie, applicativi o pagine web, sono da considerare come acquisto di beni e servizi strumentali. L'attività di CONSULENZA definisce il progetto attraverso una relazione che contiene delle specifiche tecniche, mentre la loro REALIZZAZIONE, come viene concretizzato il progetto, è da considerare acquisto di beni e servizi. Come esempio esplicativo della differenza fra le due attività, è possibile un parallelismo con la costruzione di un edificio: tutta l'attività di progettazione è da considerare CONSULENZA, mentre l'edificazione dell'immobile, la realizzazione del progetto, sarà attività REALIZZATIVA. Per partecipare al bando è necessario che le due attività siano chiaramente distinte, con evidenza di dettagli e costi.
• 27 - Quesito del 2021.06.30
Il fornitore non farà formazione d'aula ma sull'utilizzo del nostro nuovo sistema gestionale. Può essere considerata formazione?
Certo, è trasferimento di competenze su una tecnologia prevista da bando. Potrà svolgersi in aula come la formazione classica, da remoto via web, in affiancamento a bordo macchinario. Importante è che della formazione se ne definiscano i contenuti che devono essere inerenti alle tecnologie del bando e al progetto, su quali argomenti si svilupperà, in quante giornate/ore, quanti dipendenti saranno interessati, qual'è il costo dell'attività di formazione. Tutti elementi che dovranno essere resi chiari in fase di domanda e di cui tener traccia durante la realizzazione dell'attività attraverso registri presenze, attestati di partecipazione, materiali prodotti per la formazione.
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