Ordinanza del Consiglio di Stato del 17/05/2024 - Sospesi accreditamento, consultazione e accesso al registro dei Titolari Effettivi
Il Consiglio di Stato con ordinanza del 17/5/2024 Reg. Ric. 03532/2024 ha sospeso l’esecutività della sentenza del TAR del Lazio del 9/4/2024 per effetto della quale era stata dichiarata la piena operatività della sezione dei “titolari effettivi”.
A seguito di tale ordinanza sono sospesi l’accreditamento dei soggetti obbligati all’adeguata verifica (art. 6 DM n. 55/2022) e la consultazione e l’accesso alle informazioni del registro da parte dei soggetti autorizzati o portatori di legittimo interesse (articoli 5, 6 e 7 DM n. 55/2022).
Respinto il ricorso presentato al TAR il 6/12/2023. Termine finale 11 aprile 2024
Il TAR Lazio, con sentenza n. 06839/2024 reg.prov.coll. - n. 15566/2023 reg.ric., ha respinto il ricorso presentato il 6/12/2023 con cui sono stati impugnati i provvedimenti ministeriali in materia di titolare effettivo.
Riprende a decorrere il termine dei 60 giorni di cui al DM 29 settembre 2023 (pubblicato il 9/10/2023 in G.U.) che accerta la piena operatività del sistema di trasmissione delle comunicazioni del titolare effettivo.
Il termine dei 60 giorni è scaduto il giorno 11 aprile 2024.
Il TAR Lazio ha sospeso l'efficacia del decreto attestante l'operatività del sistema titolare effettivo
Il TAR Lazio, sezione IV, con ordinanza n. 08083/2023 del 7 dicembre 2023 ha disposto la sospensione cautelare dell'efficacia del decreto Ministero delle imprese e del Made in Italy del 29 settembre 2023 recante "Attestazione dell'operatività del sistema di comunicazione dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva" pubblicato in G.U - Serie generale n. 236 del 9 ottobre 2023.
Pertanto l'obbligo di effettuare la comunicazione del titolare effettivo entro l'11 dicembre 2023 resta sospeso in attesa del giudizio di merito del Tar Lazio.
AVVIO CAMPAGNA DI ISCRIZIONE TITOLARE EFFETTIVO (D.LGS. 231/2007)
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 236 del 9 ottobre 2023 il provvedimento Ministeriale che attesta l’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva. Dal 10 ottobre 2023 le imprese-persone giuridiche, le persone giuridiche private, i trust e gli istituti giuridici affini ai trust devono comunicare entro 60 giorni i loro “titolari effettivi” all’ufficio del Registro delle Imprese.
La scadenza per la trasmissione delle domande è prevista per il giorno 11 dicembre 2023. L’omessa comunicazione della titolarità effettiva è sanzionata in base all’art. 2630 c.c..
Grazie a un gruppo di lavoro intercamerale appositamente costituito, è stato predisposta e pubblicata sul sito di Unioncamere una prima versione del Manuale operativo destinato a supportare i soggetti obbligati e che fornisce le informazioni di base per presentare la “prima comunicazione” della titolarità effettiva da parte dei soggetti sopra ricordati già costituiti alla data del 9 ottobre 2023 oppure costituiti in seguito.
Il manuale riporta, inoltre, le notizie essenziali per comunicare la successiva variazione dei dati del titolare effettivo già iscritto mentre la seconda parte contiene le schede analitiche e dettagliate per i vari adempimenti anagrafici.
Il suddetto Manuale è stato redatto sulla base delle interpretazioni fornite dal sistema camerale con riferimento alle articolate disposizioni dettate in materia dal Legislatore. Lo stesso potrà essere oggetto di successive modifiche/integrazioni a seguito di eventuali pareri specifici e/o chiarimenti espressi dai Ministeri competenti.
Si evidenzia che la comunicazione del Titolare Effettivo al Registro Imprese è resa mediante autodichiarazione da parte del soggetto obbligato per cui trovano applicazione le norme penali e quelle dettate dalle leggi speciali in materia per le dichiarazioni mendaci.
Si invita, pertanto, a un’attenta lettura del Manuale che costituisce un valido supporto per gli adempimenti in oggetto.
Tra gli ulteriori strumenti a supporto si segnala, inoltre, il portale
titolareeffettivo.registroimprese.it, che è disponibile da tempo ed è stato aggiornato con le istruzioni più recenti e potenziato nell’assistenza dedicata ad imprese e professionisti.
Non essendo consentita per questo adempimento alcuna delega, i soggetti obbligati all’adempimento dovranno necessariamente essere in possesso della firma digitale.
Qui di seguito è possibile consultare le schede di sintesi reltive a: