Contributi riservati agli enti/associazioni per progetti a sostegno della competitività delle imprese e del territorio – DOMANDE DI CONTRIBUTO BANDO 2018
Contributi per progetti a sostegno della competitività delle imprese e del territorio della provincia di Bologna che coinvolgano una molteplicità di imprese.
Le domande di contributo dovranno essere inviate esclusivamente in via telematica entro il 22 febbraio 2018.
- Sono ammissibili esclusivamente i progetti che vengono attivati a partire dal 1° gennaio 2018
- Apertura bando per l’invio delle domande: ore 9.00 del 5 febbraio 2018
- Termine ultimo per l'invio delle domande: ore 17.00 del 22 febbraio 2018
- Termine ultimo per l'invio delle rendicontazioni dei soli progetti ammessi: 31 gennaio 2019
- Associazioni di categoria delle imprese operanti nell’area metropolitana di Bologna;
- Fondazioni che abbiano tra le proprie finalità anche lo sviluppo e/o la promozione del tessuto economico locale dell’area metropolitana bolognese;
- Ordini professionali;
- Associazioni, enti, società ed altri organismi alla cui amministrazione e/o controllo partecipa l’ente camerale;
- Società partecipate almeno al 50% dai soggetti di cui ai punti a), b), c) e d) del presente articolo, istituite per la realizzazione degli scopi di questi ultimi;
- Consorzi di imprese, cooperative di servizi o altre società dal cui statuto si evinca che siano stati costituiti su iniziativa di un’associazione/ente definiti al punto a), b) o c) del presente articolo e risultino direttamente riconducibili a questi ultimi.
Verranno valutati esclusivamente i progetti che riguarderanno i seguenti settori/ambiti:
- ricerca e sviluppo innovativo delle imprese,
- marketing territoriale (valorizzazione del territorio, delle infrastrutture e dei prodotti di qualità del territorio),
- internazionalizzazione (accrescere la competenza/conoscenza delle imprese sui mercati esteri con maggiori opportunità),
- inserimento dei giovani nel mercato del lavoro (alternanza scuola-lavoro, apprendistato ecc.).
La Commissione formulerà e approverà una graduatoria sulla base dei criteri di valutazione sotto riportati. La graduatoria sarà comunicata alla Giunta camerale per presa d’atto.
Criteri di selezione dei progetti |
Punteggio attribuibile |
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1 |
Iniziative e progetti di sostegno alla competitività delle imprese e del territorio con rilevante impatto qualitativo e quantitativo sul tessuto economico locale. Si terrà conto in particolare degli effetti economici sulle imprese destinatarie finali dei progetti |
Da 0 a 50 |
2 |
Progetti con capacità di affermare una forte valenza identitaria del territorio o progetti con evidenti elementi innovativi per il settore/ambito di riferimento |
Da 0 a 25 |
3 |
Iniziative e progetti realizzati dal soggetto attuatore in sinergia con altri attori (enti, università, associazioni di rappresentanza economica ecc..) che siano in grado di conferire valore aggiunto alla realizzazione delle azioni previste |
Da 0 a 25 |
Il punteggio complessivo assegnato a ciascun progetto sarà compreso tra 0 e 100.
Per l’assegnazione del contributo il progetto dovrà comunque aver ottenuto un punteggio minimo di 40 punti.
Non sono ammissibili le seguenti tipologie di progetti:
- progetti non compresi nei settori/ambiti ammissibili definiti all’art. 3 del bando;
- progetti che prevedano spese ammissibili inferiori ad € 40.000;
- progetti riguardanti attività comprese tra quelle ordinarie di associazioni/enti, i convegni di approvazione dei bilanci delle associazioni.
Ai progetti cui verranno riconosciuti almeno 60 punti la Commissione di valutazione assegnerà un contributo pari al 50% delle spese ammissibili (o il minor contributo richiesto dal proponente). Nel caso in cui l’ammontare dei contributi per progetti con almeno 60 punti superi il fondo disponibile si procederà ad una riduzione proporzionale del contributo a favore di tali progetti e non verrà assegnato alcun contributo ai progetti con meno di 60 punti.
Ove il fondo disponibile non si esaurisca con il finanziamento di tutti i progetti con almeno 60 punti la somma residua verrà ripartita ai progetti con punteggio tra 40 e 59, assegnando un contributo del 50%. Si procederà alla riduzione proporzionale del contributo a favore di tali progetti nel caso la somma residua non sia sufficiente per riconoscere il contributo del 50%. Non verrà in ogni caso assegnato alcun contributo ai progetti con meno di 40 punti.
FONDO DISPONIBILE PER IL PRESENTE BANDO : € 700.000
- Bando progetti a sostegno della competitività delle imprese e del territorio 2018
- Regolamento generale per il sostegno alla competitività delle imprese e dei territori, alla valorizzazione del patrimonio culturale e allo sviluppo del turismo (approvato con delibera di Consiglio n. 15 del 27.7.2017)
- Regolamento comunitario su aiuti de minimis (Regolamento UE n. 1407-2013)
Il modulo di domanda - modulo Base Telemaco - è un file xml generato dal sistema Telemaco compilando apposito form on line al momento della predisposizione della pratica che precede l'invio.
- Modulo di dichiarazione sostitutiva obbligatoria per la domanda va compilata, convertita in formato pdf, firmata digitalmente e inserita negli allegati della pratica telematica in Telemaco
- Dichiarazione de minimis
- Il legale rappresentante dell'organismo deve essere dotato di firma digitale (smart card, business key, carta nazionale dei servizi, ecc.. e relativo software)
- L'organismo deve avere attivato una casella di Posta Elettronica Certificata - PEC
- L'organismo deve avere aderito alla convenzione Telemaco Pay o, in alternativa, il legale rappresentante può incaricare uno dei seguenti soggetti: Associazione / Agenzia / Studio / altro soggetto privato, indicandolo nel modulo predisposto dalla Camera di Commercio. L’incarico riguarda esclusivamente l'invio della pratica. Nelle fasi successive l'interlocutore sarà necessariamente l'organismo.
- 90 giorni dall'ultimo giorno utile per l'invio delle domande
- 90 giorni dalla data di ricevimento delle rendicontazioni
- Per le pratiche di cui è richiesta la regolarizzazione i termini sono sospesi, il conteggio dei giorni riprende dalla data di regolarizzazione.
