Attività libere e attività regolamentate
Sono iscrivibili nel Registro delle imprese o nel Repertorio economico amministrativo (REA) soltanto le attività economiche esercitate in forma di impresa, ai sensi dell’articolo 2082 del codice civile [1].
Attività libere
Sono “libere” le attività economiche non condizionate per legge al possesso di particolari requisiti o al rilascio di autorizzazioni, licenze o permessi. Queste attività possono essere avviate ed esercitate liberamente, senza dover eseguire preventivamente o contestualmente alcun adempimento amministrativo.
Sono “libere” le attività economiche non condizionate per legge al possesso di particolari requisiti o al rilascio di autorizzazioni, licenze o permessi. Queste attività possono essere avviate ed esercitate liberamente, senza dover eseguire preventivamente o contestualmente alcun adempimento amministrativo.
Attività regolamentate
Sono “regolamentate” quelle attività economiche il cui esercizio è condizionato per legge al possesso di particolari requisiti, al rilascio di autorizzazioni, licenze, permessi o che possono essere esercitate solo dopo aver eseguito, prima o contestualmente all’avvio, uno o più specifici adempimenti amministrativi.
Sono “regolamentate” quelle attività economiche il cui esercizio è condizionato per legge al possesso di particolari requisiti, al rilascio di autorizzazioni, licenze, permessi o che possono essere esercitate solo dopo aver eseguito, prima o contestualmente all’avvio, uno o più specifici adempimenti amministrativi.
Per conoscere il regime amministrativo al quale è soggetta l'attività che si intende denunciare, si invita a consultare il Portale Ateco [2].
In questa sezione si prendono in considerazione le attività economiche “regolamentate” verificate dal Registro delle Imprese:
• Attività di facchinaggio [4]
• Autoriparatori [5]
• Commercio all'ingrosso non alimentare con superficie di vendita totale lorda non superiore ai 400 mq [6]
• Imprese di pulizia [7]