Quante e quali le professionalità che le imprese cercano sul territorio bolognese? Una risposta arriva da Excelsior. Grazie allo strumento statistico, elaborato dal sistema delle Camere di commercio e dall'ANPAL, ogni mese è possibile consultare un'analisi previsionale sugli sbocchi occupazionali.
Ad aprile la domanda di lavoro ha una battuta d’arresto rispetto lo scorso marzo: sono 6.900 le entrate programmate dalle imprese, in calo di circa 1.300 unità (-15,6%): probabilmente si comincia a sentire l’impatto della crisi ucraina e del conseguente aumento delle spese energetiche e delle materie prime.
Si sente invece ancora l’effetto in positivo della riapertura delle attività economiche rispetto ad aprile 2021, quando erano in vigore le restrizioni per la pandemia, con un aumento di 280 entrate (+4,2%).
Nel trimestre aprile - giugno 2022 si ha un totale di 24.820 opportunità di lavoro (le previsioni del precedente bollettino erano di 24.570 posti nel trimestre marzo - maggio 2022 con un aumento del +1,0%).
Nel 26% dei casi le entrate previste saranno stabili (contratto a tempo indeterminato o di apprendistato), mentre nel 74% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 68% nel settore dei servizi e per il 51% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 28% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, il 28% ad operai specializzati e conduttori di impianti, il 20% alle professioni commerciali e dei servizi.
Il 20% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato, mentre una quota pari al 31% interesserà giovani con meno di 30 anni.
Ad aprile la difficoltà di reperimento si attesta sui valori di marzo, interessando il 47% dei profili ricercati: rispetto ad aprile 2021 sono circa 12 punti percentuali in più.
In particolare le difficoltà più elevate riguardano:
- 390 Operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (75,3%)
- 320 Conduttori di mezzi di trasporto (74,9%)
- 50 Specialisti in scienze economiche e gestionali di impresa (74,5%)
Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 26% delle entrate previste:
- 680 Cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici
- 570 Personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle persone
- 530 Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche
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Data Notizia: 2022-04-12
Categoria pagina: Statistica e Studi