Solo l’11% delle imprese bolognesi del settore manifatturiero non ha registrato aumenti dei prezzi dell’energia, percentuale che scende al 7% se si parla di materie prime non energetiche necessarie per l'attività, e due imprese su tre hanno comunque registrato problemi di approvvigionamento.
Particolarmente colpite dall’aumento dei costi dell’energia le industrie dei metalli, oltre la metà delle quali dichiara rincari superiori al +25%, e quelle alimentari, tra le quali la percentuale che dichiara aumenti superiori al +25% sale al 68%.
Per la metà delle imprese delle industrie dei metalli sono aumentati di oltre il +25% anche i costi delle materie prime non energetiche, rincari invece dell’ordine del +10% per i settori alimentare e abbigliamento.
Data Notizia: 2022-06-16
Categoria pagina: Statistica e Studi