Il domicilio digitale è un prerequisito per l'iscrizione al Registro delle imprese delle Camere di Commercio e tutte le imprese già iscritte al Registro, che non hanno ancora comunicato il proprio domicilio digitale, dovranno regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio.
Coloro che non adempiono all'aggiornamento, oltre al pagamento di una sanzione amministrativa, si vedranno assegnare d'ufficio dalla Camera di Commercio un domicilio digitale presso
il Cassetto digitale dell'imprenditore, disponibile per ogni impresa all'indirizzo
impresa.italia.it , valido solamente per il ricevimento di comunicazioni e notifiche, accessibile tramite identità digitale ed erogato dal gestore del sistema informativo nazionale delle Camere di commercio
L'art. 37 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito nella legge n. 120/2020 prevede che la mancata comunicazione al Registro Imprese di un domicilio digitale valido ed attivo comporta l'assegnazione d'ufficio di un domicilio digitale e contemporaneamente l'irrogazione di una sanzione amministrativa, come previsto dall'art. 2630 del codice civile, in misura raddoppiata, per le società (cioè da 206,00 a 2.064,00 euro), e come indicato dall'art. 2194 del codice civile, in misura triplicata, per le imprese individuali (cioè da 30,00 a 1.548,00 euro).
La Camera di Commercio di Bologna a partire dal 1° settembre 2022 procederà al rilascio d'ufficio dei domicili digitali a tutte le imprese, individuali e societarie, e, congiuntamente, all'applicazione delle sanzioni relative al mancato adempimento, qualora ne ricorrano i presupposti.
Per evitare le sanzioni economiche, dunque, le imprese possono regolarizzare la propria posizione, comunicando spontaneamente, entro la data sopra indicata del 1° settembre, il proprio domicilio digitale al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bologna, evitando il procedimento d’ufficio.
COSA POSSONO FARE LE IMPRESE
Si ricorda che la PEC dell’impresa, sulla base della Direttiva del Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con il Ministero della Giustizia emanata il 13 luglio 2015 ai sensi dell’art. 8 della legge n. 580/1993, deve essere nella titolarità esclusiva della singola impresa (non è pertanto possibile utilizzare la stessa PEC per più imprese).
Le imprese che hanno necessità di ulteriori chiarimenti sulla procedura in generale possono contattare il Call Center della Camera di commercio di Bologna al numero: 051/6093888
Costituzione in videoconferenza di SRL e SRLS e modelli standard approvati dal Ministero
Il Ministro dello Sviluppo Economico, con proprio
decreto del 26 luglio 2022 numero 155 , pubblicato sulla G.U. n. 247 del 21 ottobre 2022, ha adottato il “Regolamento in materia di
definizione dei modelli degli atti costitutivi di s.r.l. aventi sede in Italia e con capitale versato mediante conferimenti in denaro, in attuazione dell'articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 183”.
Il decreto è entrato in vigore il 5 novembre 2022. Per Approfondimenti cliccare qui.
Pubblicata nell'Albo camerale del sito istituzionale della Camera di Commercio di Bologna la Determinazione del Dirigente del III settore n. 27 del 31/1/2023, avente a oggetto: “Nuove modalita’ di gestione dei provvedimenti di rifiuto di istanze presentate al Registro delle Imprese e Albo Artigiani, di non accoglimento di denunce presentate al REA e di archiviazione di istanze/denunce riferita ai casi piu’ frequenti e/o codificabili.”.
Per prendere visione della Determinazione, cliccare qui .
Pubblicata nell'Albo camerale del sito istituzionale della Camera di Commercio di Bologna la Determinazione del Dirigente del III settore n. 398 del 17/12/2020, avente a oggetto: “Nuove modalita’ di gestione dei provvedimenti di rifiuto di istanze presentate al Registro delle Imprese e Albo Artigiani, di non accoglimento di denunce presentate al REA e di archiviazione di istanze/denunce riferita ai casi piu’ frequenti e/o codificabili.”.
Per prendere visione della Determinazione, cliccare qui .
Pubblicata nell'Albo camerale del sito istituzionale della Camera di Commercio di Bologna la Determinazione del Dirigente del III settore n. 143 del 27/05/2020, avente a oggetto: “Sperimentazione di nuove modalità di gestione dei provvedimenti di rifiuto di istanze presentate al Registro delle Imprese e Albo artigiani, di non accoglimento di denunce presentate al REA e di archiviazione di istanze/denunce riferita ai casi più frequenti e codificabili”.
Per prendere visione della Determinazione, cliccare qui .