Sono 119.004 le attività registrate a fine settembre 2018 nell’area metropolitana di Bologna
In questi tre mesi sono nate 1.036 imprese, a fronte di 829 cessazioni: il bilancio del trimestre luglio-settembre consegna 207 unità in più, equivalenti ad un tasso di crescita del +0,22%.
Da gennaio a settembre l’anagrafe delle imprese bolognesi è in attivo, con un saldo pari a +323 unità, dato dalla differenza tra le 4.214 iscrizioni e le 3.891 cessazioni.
In regione, nessuno fa meglio di Bologna, e la media emiliano romagnola si assesta sul +0,10% (va meglio a livello nazionale, dove la crescita in questi tre mesi dell’anno si ferma comunque al +0,20%).
46 attività in più, e una crescita del +0,08%, per i servizi; 5 unità in più, con una variazione del +0,06%, per agricoltura e pesca. In calo l’industria (-60;-0,25%). Tra luglio e settembre crescono attività professionali (+31 unità, pari ad un +0,68%) e turistiche (+20;+0,27%), calano attività commerciali (-33;-0,15%) ed edili (-33;-0,24%).
Performance importante per le società di capitale (+241 unità nei tre mesi ed una crescita del +0,86%), tra luglio e settembre chiudono invece sei ditte individuali al giorno.
Le elaborazioni sulla nati-mortalità delle imprese bolognesi al 30 settembre 2018 sono disponibili QUI
Data Notizia: 2018-10-30
Categoria pagina: Statistica e Studi
Tag: registro imprese