Nel 2021 sono 26.543 le sedi di imprese artigiane registrate nella Città metropolitana di Bologna.
Dopo ben 14 anni il saldo torna ad essere positivo (+188): rispetto lo scorso anno aumentano le nuove iscritte e calano le imprese cessate: per queste ultime è il valore più basso dal 2000.
Il 57% opera nell’industria (il 37% nelle costruzioni ed il 19% nella manifattura) ed il 43% nei servizi.
Si registra una forte crescita delle costruzioni (+245); segno positivo anche per servizi alle imprese (+60) e servizi alla persona (+10).
In calo trasporti (-70), manifattura (-46, in particolare: meccanica -27) e commercio (-31).
Aumentano le imprese individuali (+194) e le società di capitali (+65) e diminuiscono le società di persona (-74).
Più di 3 imprese artigiane su 4 sono imprese individuali (76%), seguite dal 15% di società di persona e dal 9% di società di capitali.
Il 31% delle imprese attive è concentrato nel comune di Bologna (8.272) ma il capoluogo registra il valore comunale più basso dell’indice di imprenditorialità artigiana (quota delle imprese artigiane attive sul totale imprese attive), pari a 25,1%, inferiore al totale provinciale (31,4%).
Il comune con la maggiore “vocazione” artigiana è Baricella dove più della metà delle imprese in attività è artigiana (51,4%)
Data Notizia: 2022-05-26
Categoria pagina: Statistica e Studi