Le imprese che gestiscono rifiuti hanno l’obbligo di iscriversi all’Albo nazionale dei gestori ambientali. Per iscriversi occorre essere in possesso dei requisiti soggettivi, di idoneità tecnica (mezzi, attrezzature, dipendenti) e di capacità finanziaria.

 

L’obbligo di iscrizione scatta, tra le altre, per tutte le imprese che svolgono le attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani e di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; per i produttori iniziali di rifiuti che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti; per i distributori, installatori e centri di assistenza di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) e per i trasportatori dei rifiuti di dette apparecchiature; per gli intermediari e i commercianti di rifiuti senza detenzione degli stessi; per le imprese che svolgono l'attività di bonifica di siti e dei beni contenenti amianto.

 

L'iscrizione all'Albo nazionale Gestori Ambientali è soggetta al versamento del diritto annuo da effettuarsi in modalità telematica accedendo all'area riservata dell'impresa, sezione “Diritti”, al link: https://www.albonazionalegestoriambientali.it/Public/Login [2].

 

Quest’anno il termine di pagamento scade il 30 giugno.