
Torna a crescere la base imprenditoriale bolognese: a fine settembre sono 92.389 (erano 92.199 a fine giugno) le sedi d’impresa registrate in Camera di commercio, di cui 82.867 risultano attive. Se alle sedi di impresa si aggiungono le 24.977 unità locali presenti, si ottiene un totale di 117.366 attività registrate a fine settembre nell’area metropolitana di Bologna.
Si tratta del secondo trimestre consecutivo in attivo per la nati-mortalità imprenditoriale bolognese, che tra luglio e settembre registra 221 attività in più, con un tasso di crescita del +0,24%, frutto di 1.070 iscrizioni, e 849 cessazioni d’impresa.
In regione tutti valori positivi, con l’eccezione di Ferrara, -0,03%; la media emiliano romagnola si assesta sul +0,19%, più alta la crescita registrata a livello nazionale, +0,26%.
Tiene il settore industriale, le cui 55 attività in più complessivamente registrate nel trimestre, che portano ad una crescita del +0,24%, sono totalmente dovute al buon risultato delle attività edili (+82 unità nei tre mesi, con un tasso del +0,58%), che bilancia il trend ancora negativo del settore manifatturiero (-26; -0,30%).
In crescita anche le attività nei servizi, con 140 unità in più e una variazione del +0,24%: molti i segni positivi tra i comparti, in crescita le attività turistiche (+15; +0,20% nei tre mesi), quelle immobiliari (+18; +0,25%) e i servizi alle imprese (+31; +0,81%). Pressoché invariate le attività di trasporto, restano invece in rallentamento le attività commerciali (-28 attività e una variazione del -0,14% tra luglio e settembre).
20 attività in meno nel settore agricolo (-0,27%).
Prosegue la crescita strutturale delle società di capitale (+210 attività e una variazione del +0,67% tra luglio e settembre), in questi tre mesi il bilancio è positivo anche per le ditte individuali, con 52 attività in più, pari a una crescita del +0,12%, e per cooperative e consorzi (+10; +0,47%). Negativo, invece, il saldo delle società di persone (-51 unità, pari ad una variazione del -0,34%).
Tiene la componente artigiana, che a Bologna rappresenta quasi un’impresa su tre, e che ha chiuso il periodo con un saldo positivo di +82 imprese (393 le iscrizioni di nuove imprese contro 311 cessazioni).
Dall’inizio dell’anno sono nate 4.335 imprese, ed hanno chiuso 3.768 attività: i primi nove mesi dell’anno si chiudono con un saldo di +567 unità e una crescita del +0,61%.
Tengono in questi nove mesi le attività professionali (+101; +2,03%) e quelle immobiliari (+38; +0,52%), rallentano invece le attività edili (-115 attività, con un -0,81%), i settori manifatturiero (-228; -2,59%), turistico (-30 unità, pari ad un -0,40%) e del commercio (-557; -2,76%).
Bilancio in attivo per le società di capitale (+619 unità nei nove mesi ed una crescita del +1,99%), tra gennaio e settembre hanno aperto anche 2.635 ditte individuali.
Data Notizia: 2024-10-17
Categoria pagina: Statistica e Studi
Tag: statistica