
Cinque lezioni online per conoscere la storia di Adriano Olivetti tra: benessere lavorativo, sostenibilità e made in Italy.
Si è appena concluso il ciclo di incontri sul “modello olivettiano”, un piccolo viaggio a metà tra la storia di Adriano Olivetti e il percorso di orientamento personale di ciascuno studente.
729 studenti e 32 insegnanti delle seguenti sei scuole coinvolti:
- Archimede di San Giovanni in Persiceto
- Galvani di Bologna
- Malpighi di Crevalcore
- Mattei di San Lazzaro di Savena
- Salvemini di Casalecchio di Reno
- Paolini Cassiano di Imola.
Obiettivo: contribuire alla scoperta, per le nuove generazioni, di una tra le più innovative e significative storie imprenditoriali del Novecento.
Il modulo ha indagato il progetto imprenditoriale promosso da Adriano Olivetti, in cui industria, innovazione tecnologica, arti, responsabilità sociale e responsabilità verso il territorio sono integrate in un modello ancora avanguardistico di impresa.
Durante l’incontro conclusivo, Laura Rossi del CTC, Centro tecnico del commercio, azienda speciale della Camera di commercio di Bologna, ha aiutato le ragazze e i ragazzi a fare sintesi sui concetti appresi.
Tra questi anche il tema dell’imprenditività e cioè del come fare meglio in ogni campo e iniziativa della propria vita, non solo imprenditoriale. E inoltre quello legato al ruolo del mentore, con la figura di Olivetti che spicca in quanto guida capace di dare un contributo significativo nella vita delle persone incontrate.
Olivetti, grande imprenditore e grande uomo. I suoi concetti sono ancora oggi attuali per diverse idee: l’idea della fabbrica trasparente (quello che accadeva fuori, nella comunità, nel sociale, sul territorio, doveva essere visto da dentro e viceversa), la trasparenza che lega dimensione personale e dimensione “professionale” (e oggi c’è il grande tema dei social che fa capire quanto sia importante che le due dimensioni si parlino e siano congruenti e coerenti), il lavoratore e il suo benessere al centro (e di conseguenza la motivazione per lavorare e vivere meglio).
Nel corso dell’incontro sono stati lanciati ai ragazzi alcuni spunti di riflessione: dal tema del diventare se stesso, con l’invito a stilare una lista di parole chiave, disegnare un fumetto o creare uno slogan, alla coerenza dei valori che muovono le scelte personali, con la sollecitazione a trarre da una tabella riassuntiva di valori quelli ritenuti più calzanti e poi magari discuterne coi compagni di classe e vedere se coincidenti o meno con la propria visione.
Negli interventi degli studenti e dei docenti è apparsa centrale l’umanità nei rapporti e nell’organizzazione del lavoro perseguita da Olivetti, considerato da tutti come un vero innovatore.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di orientamento promosso dalla Camera di commercio di Bologna.
Data Notizia: 2022-06-10
Categoria pagina: Formazione
Tag: studenti