Due le scuole incontrate dal presidente della Camera di commercio, Valerio Veronesi, nel giro di pochi giorni. Venerdì 5 febbraio il dialogo on line con gli studenti dell’ultimo anno dell’Istituto Archimede di San Giovanni in Persiceto e giovedì 10 febbraio l’appuntamento con le ragazze e i ragazzi di due quarte e tre quinte dell’Istituto Mattei di San Lazzaro di Savena.
L’incontro con gli studenti dell’Archimede è stato introdotto dalla professoressa Lorena Bergamini e dal saluto del dirigente scolastico dell’Istituto, Mauro Borsarini.
Ai ragazzi della scuola di San Giovanni in Persiceto il Presidente ha tra le altre cose ricordato che «la vera sfida non è quella di lavorare da soli ma di farlo in team per mettere conoscenze e competenze in comune e per raggiugere obiettivi sempre più alti».
Per spingere i ragazzi a scegliere la strada dell’imprenditorialità e per migliorarsi, Veronesi ha invitato gli studenti a sognare: «Sognate in grande, - ha detto Veronesi - perché poi ci pensa la vita a tagliare in parte i vostri sogni. E dovrete mediare i sogni con le opportunità. Come Camera noi lavoriamo perché tra di voi possano esserci tanti imprenditori e magari anche un futuro Presidente della Camera di commercio.»
Riflessione condivisa anche nell’incontro con l’Istituto Mattei di San Lazzaro quella relativa ai sogni e alle sfide: «Allenate i sogni e le intelligenze come se fossero muscoli. Vedrete che i risultati arriveranno. Voi vivete in un mondo più difficile rispetto alla mia generazione ma proprio per questo siete più allenati di noi alle sfide. La vostra generazione è il meglio, siete abituati al cambiamento».
Agli studenti dell’istituto di San Lazzaro, presentati dalla professoressa Alessandra Barbieri, il presidente ha dato una precisa indicazione per quanto riguarda la scelta del lavoro: «Il lavoro è un compagno di vita. Cercate il lavoro che in parte assecondi i vostri desideri.»
E ai professori dell’Istituto è arrivato il suggerimento di portare i ragazzi il più possibile dentro le aziende: «Servirebbe un mini corso di un paio di ore per capire come interagiscono i reparti. Il settore tecnico che litiga col commerciale, l’amministrazione con la produzione. Per conoscere le regole non scritte, i comportamenti in azienda radicati nel nostro territorio, frutto delle nostre tradizioni, del nostro essere accoglienti».
Durante l’incontro del 5 febbraio passaggio sul Premio Storie di Alternanza, iniziativa di Unioncamere e delle Camere di commercio italiane per raccontare i progetti di alternanza scuola-lavoro ideati e realizzati da studenti e tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado.
L’istituto Archimede di San Giovanni in Persiceto è la scuola che ha vinto una sezione del premio storie di Alternanza con i ragazzi della classe VE: Giulia Biagini, Lucio Bongiovanni, Francesca Bovina, Valentina Balan, Ludovica Carlomagno, Giulia Chiari, Elena Cremonini, Elena Cuoghi, Sara Daltri, Irene Deiana, Matilde Lambertini, Sabrina Lucivero, Gabriele Magagnoli, Andrea Marino, Marta Monaco, Sofia Paganelli, Pietro Pizzi, Anna Salvadore, Alex Tarozzi, Beatrice Vancini, Chiara Veronesi.
Il progetto Alla scoperta del nostro territorio - Presenze longobarde in territorio bizantino (tutor scolastiche prof.sse Lorena Bergamini e Marina Zamboni Archivio di Stato di Modena) è stato presentato da Elena Cuoghi, una delle ragazze partecipanti. Il direttore dell’Archivio di Stato di Modena, Patrizia Cremonini, ha seguito l’appuntamento in collegamento.
Data Notizia: 2021-02-11
Categoria pagina: Istituzionale
Tag: studenti