Le forze di lavoro a Bologna nell’anno 2017 sono state, in media, 488.700; rispetto al 2016 aumentano solo le donne (+0,6%). Anche tra gli occupati (463.700) si registra un aumento solo della componente femminile (+0,4%). Il 72% lavora nei servizi, il 26% nell’industria.
Il totale delle forze di lavoro diminuisce dello 0,5%: cala la componente maschile (257.600;-1,6%), mentre aumenta quella femminile (231.200;+0,6%); questa rappresenta il 47,3% del totale.
Gli occupati a Bologna nel 2017 sono stati, in media, 463.700, cioè -0,2% rispetto al 2016.
Anche per gli occupati si registra un calo degli uomini (246.900;-0,8%) ed un aumento delle donne (216.700;+0,4%); queste rappresentano il 46,7% del totale.
Il 78,6% degli occupati (364.400) sono lavoratori dipendenti, +1,0% rispetto al 2016; il 21,4% (99.200) sono indipendenti (-4,6%).
Rispetto al 2016, aumentano gli occupati in Commercio, alberghi e ristoranti (93.600;+15,6%) e nelle Costruzioni (23.600;+5,1%).
Calano invece in Agricoltura e pesca (10.300;-4,5%), nell’Industria in senso stretto (95.200;-6,8%) e negli Altri servizi (240.300;-3,6%).
A Bologna si registrano i valori più alti del tasso di occupazione femminile (47,6%) e totale (53,3%) rispetto alle altre città metropolitane; il tasso maschile (59,6%) è al secondo posto.
I disoccupati a Bologna nell’anno 2017 sono stati, in media, 25.000, con un calo del -6,0% rispetto al 2016.
Diminuiscono gli uomini disoccupati (10.600;-17,3%) ma aumentano le donne (14.400;+4,6%): queste sono il 57,5% del totale provinciale.
Tra le città metropolitane solo Venezia conta un numero medio di disoccupati inferiore a Bologna.
Il tasso di disoccupazione è il 5,1%, -5,5% rispetto al 2016 (donne: 6,2%,+3,9%; uomini: 4,1%, -16,0%); tra le città metropolitane il tasso bolognese è secondo solo a Venezia, sia come totale che come componenti maschile e femminile.
Gli inattivi a Bologna nell’anno 2017 sono stati, in media, 512.800, con un incremento del +1,0% rispetto al 2016: aumentano gli uomini inattivi (224.700;+2,5%) e diminuiscono le donne (288.200;-0,2%).
Il tasso di inattività a Bologna (43,8%;+1,1%) tra le città metropolitane risulta più alto solo di Milano ed è il più basso come componente femminile (49,3%).
Lo studio completo è disponibile QUI.
Data Notizia: 2018-10-23
Categoria pagina: Statistica e Studi