
La crescita del valore aggiunto bolognese, che perde un decimo di punto rispetto alle previsioni di inizio anno, sarebbe in linea con la tendenza regionale, e comunque superiore alla crescita nazionale (stimata al +1,5%).
Si tratterebbe peraltro di 34.600 euro stimati per abitante, superiori ai 30.000 stimati per l’Emilia Romagna ed ai 24.200 medi per italiano.
Confermato il traino dell’industria, settore per il quale il valore aggiunto crescerebbe del +3,3%, si consolidano i servizi, che aumenterebbero del +1,5%. Leggermente in ribasso le costruzioni, previste comunque in crescita del +1,0% (ma erano stimate al +1,2% tre mesi fa), stabile il settore primario.
Questi gli scenari formulati da Prometeia ad aprile 2018 per l’area metropolitana di Bologna, corredati da informazioni sul quadro internazionale e sulle prospettive dell'economia italiana e regionale, per il triennio 2017-2019. Disponibili gli andamenti del valore aggiunto totale e per settore, delle esportazioni, dell'occupazione totale e per settore ed altri indicatori connessi.
Gli scenari previsionali completi sull'andamento dell’economia bolognese ad aprile 2018 elaborati da Prometeia sono disponibili QUI