Nei primi mesi del 2018 ancora segnali positivi dal mercato immobiliare bolognese: le compravendite aumentano (+4,1%) e i prezzi si confermano in territorio positivo (+4,6%, a fronte del +0,9% medio delle grandi città).
Crescono le compravendite anche nel settore non residenziale, grazie a pertinenze (+17,7%) e terziario-commerciale (+14,1%). Torna in positivo anche il comparto produttivo (+4,8).
Si rafforza però la stretta creditizia, e i mutui per acquisto di abitazioni diminuiscono a Bologna del -5,4% nel 2017, e di un ulteriore -7,8% nei primi tre mesi dell’anno in corso.
Il settore edile ha perso 1.192 attività tra il 2010 ed il 2017, ma i primi mesi del 2018 vedono una stabilizzazione delle imprese edili in attività (a Bologna sono complessivamente 12.620). Si rafforza il sostegno dell’imprenditoria straniera, cresciuta nello stesso periodo del +15%. Migliorano anche i livelli occupazionali (+13,5% nel 2017), sebbene in dieci anni si sia perso quasi un terzo degli occupati del settore, che ora sono meno di 24 mila.
Il tasso di crescita del volume d’affari del settore edile è al di sopra dello zero da inizio 2018 (dopo un 2017 altalenante): tra gennaio e giugno 2017 è cresciuto del +0,6%, e per il prossimo futuro quasi 1 operatore su 4 si aspetta ulteriori miglioramenti.
Lo studio completo sul settore delle costruzioni a Bologna a settembre 2018 è disponibile QUI
Data Notizia: 2018-09-17
Categoria pagina: Statistica e Studi
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