
Sono 3.693 i brevetti bolognesi depositati in Europa tra il 2008 e il 2021 secondo l’analisi effettuata da Unioncamere–Dintec sulla base dei brevetti pubblicati dall’European Patent Office (EPO). Il 2020 chiude un decennio in progressiva crescita, a cui fa seguito, nel 2021, una lieve inversione di tendenza (-13,5%).
Nel 2021 i brevetti bolognesi depositati all’Epo sono stati 277 (oltre il 6% del 4.555 depositati a livello nazionale, e il 36% dei 767 regionali): nella top 10 a livello provinciale, Bologna è terza dietro solo a Milano (largamente al primo posto con 701 brevetti depositati nel 2021) e Torino (con 58 brevetti depositati in più in corso d’anno). E sale in prima posizione per numero di brevetti depositati ogni mille imprese attive: a Bologna sono 3,28, a fronte dei 2,29 raggiunti da Milano e di una media nazionale dello 0,88؉.
Il campo relativo alle “tecniche industriali e trasporti”, che riguarda le tecnologie della manifattura e dell’automotive, assorbe poco meno della metà della capacità innovativa bolognese (48%). Segue l’ambito delle “necessità umane”, 28%, nel quale rientrano i brevetti relativi ad attività agricole, dell’abbigliamento, del tabacco e dello sport.
Un brevetto bolognese su tre depositato nel 2021 è relativo alle KET (Key Enabling Technologies: biotech, fotonica, materiali avanzati, nano e micro–elettronica, nanotecnologie e manifattura avanzata), le tecnologie che la Commissione Europea ha definito abilitanti, nelle quali peraltro Bologna primeggia, con 93 domande sulle 908 depositate a livello nazionale, con una quota del 10%. In particolare, 89 dei 277 brevetti depositati nel 2021 (il 32,2%) riguardano l’advanced manufacturing, l’insieme delle tecnologie che afferiscono al mondo dell’automazione industriale, dei robot e dell’intelligenza artificiale.
L’altra componente tecnologica sulla quale le imprese bolognesi stanno progressivamente investendo negli ultimi anni è quella green: nel 2021 sono 12 le domande di brevetto depositate all’EPO, il 5% delle 237 domande nazionali, e oltre un terzo di quelle depositate a livello regionale (34).
Data Notizia: 2022-12-05
Categoria pagina: Statistica e Studi