
Dopo il calo del 2020, quando le procedure si erano fermate a metà anno a 49 unità, l’ultimo biennio ha visto i fallimenti aperti dalle imprese bolognesi nel primo semestre tornare in linea con i valori precedenti l’emergenza sanitaria.
Le procedure fallimentari avviate tra gennaio e giugno di quest’anno sono 63, con un’incidenza per 1000 imprese registrate dello 0,67%.
Il settore maggiormente interessato è quello delle attività edili, che con 16 imprese coinvolte ha registrato il 25% dei fallimenti totali. Poi manifatturiero e commercio, entrambi con 12 procedure aperte, e quello turistico, 9.
Quasi 9 su 10 riguardano società di capitale, con 56 procedure aperte, poi società di persone (4) e ditte individuali (con 3 procedure aperte).
Data Notizia: 2022-08-03