La Camera di commercio di Bologna, in collaborazione con la Sezione Emilia-Romagna dell'Albo Gestori Ambientali, organizza il percorso formativo in modalità online: GPP-GREEN PUBLIC PROCUREMENT: I CRITERI AMBIENTALI MINIMI nella giornata di giovedì 25 giugno 2020 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
L'evento è inserito in un ciclo di seminari in tema ambientale promosso da Unioncamere e dalle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna. I seminari sono organizzati in collaborazione con Ecocerved e rientrano nell’ambito del progetto del Fondo di Perequazione“Politiche ambientali: azioni per la promozione dell’economia circolare” finanziato da Unioncamere italiana
ore 8.45 - Accesso alla piattaforma per prove tecniche
Dalle ore 09.00 alle ore 13.00
Gli acquisti pubblici verdi (Green Public Procurement -GPP) sono stati introdotti in ambito europeo come uno strumento per traghettare l’economia verso l’innovazione dei processi e dei prodotti, anche nella nuova logica di circolarità dei processi produttivi e favorire, al contempo, la competitività delle imprese. L’Italia tramite il nuovo codice degli Appalti (art. 34 del Dlgs. 50/2016) ha reso obbligatoria l’applicazione dei Criteri ambientali minimi che le pubbliche amministrazioni devono includere nelle procedure di gara. Gli ambiti regolamentati dai CAM sono molteplici e riguardano diversi settori e filiere produttive del paese, tra questi quelli del tessile, delle pelli e calzature, dell’arredamento per interni, dell’edilizia, della ristorazione collettiva. Il seminario si pone l’obiettivo di svolgere un’azione di informazione e formazione al fine di consentire alle imprese di cogliere le importanti opportunità del GPP e al contempo avviare un confronto con le Stazioni appaltanti chiamate a promuovere il mercato degli acquisti verdi.
Argomenti:
- Inquadramento generale su GPP e CAM
- I mezzi di prova all'interno dei CAM, ovvero come può essere provato il rispetto dei requisiti ambientali imposti in sede di gara
- Le certificazioni ambientali come tipico mezzo di prova per i CAM: una panoramica
- La certificazione ReMade in Italy per i prodotti della "Circular Economy" e la prova del contenuto di riciclato: presentazione e campo di applicazione
- I requisiti necessari per poter ottenere la certificazione, durata e costi
- L'etichetta e le modalità di presentazionedella certificazione in sede di gara
- Casi concreti
Relatore:
Dott.ssa Simona Paola Faccioli -Direttore -ReMade in Italy®
Destinatari:
Imprese, che producono o commercializzano prodotti e che partecipano a gare pubbliche e che possono trarre vantaggio dal possesso di una certificazione del rispetto dei requisiti previsti dai criteri ambientali minimi.
Invio quesiti tramite e-mail:
È possibile presentare dei quesiti su questo tema entro il giorno 23 giugno 2020 scrivendo una mail a
seminari@bo.camcom.it