La crescita del pil bolognese si conferma superiore al valore regionale (+0,3%) e nazionale (+0,2%). Si tratta di 34.400 euro stimati per abitante, superiori ai 29.800 stimati per l’Emilia Romagna ed ai 24.300 medi per italiano.

 

La tendenza provinciale per il 2019 è caratterizzata dal ciclo positivo di reddito (+3,2%) e consumi (+2,1%), e sostenuta dalla ripresa dei mercati mondiali (+4,4% la stima delle esportazioni per il 2019). L'occupazione si stabilizza (+0,3%), la disoccupazione raggiunge il 5,1% (la stima nazionale è al 10,8%).

 

Rispetto alle stime di inizio anno, dinamiche di crescita dimezzate per l’industria (+0,3% la stima per l’anno in corso), ridotte di oltre mezzo punto percentuale per i servizi (+0,6%) e in ribasso per le costruzioni (+1,2%). Svolta in negativo per il settore primario (-0,6%).

 

Questi gli scenari formulati da Prometeia ad aprile 2019 per l’area metropolitana di Bologna, corredati da informazioni sul quadro internazionale e sulle prospettive dell'economia italiana e regionale, per il triennio 2018-2020. Disponibili gli andamenti del valore aggiunto totale e per settore, delle esportazioni, dell'occupazione totale e per settore ed altri indicatori connessi.

 

Gli scenari previsionali completi sull'andamento dell’economia bolognese ad aprile 2019 elaborati da Prometeia sono disponibili QUI [2]