
Come si incrociano Intelligenza Artificiale, rischi del web, trasparenza e accessibilità alle informazioni? Se ne è parlato martedì 10 dicembre in occasione della Giornata della Trasparenza 2024 con l’evento dal titolo “Trasparenza e Intelligenza Artificiale”.
Con l’iniziativa, organizzata dalla Camera di commercio, esperti hanno messo a disposizione degli studenti degli istituti bolognesi informazioni importanti e dettagliate.
Saranno strumenti in più per loro per essere cittadini consapevoli in una società sempre più interconnessa, come evidenziato nelle conclusioni dalla Dott.ssa Giada Grandi, Segretario Generale della Camera di commercio di Bologna.
“Acquisire davvero l’informazione dalle fonti corrette è fondamentale” - ha evidenziato il Segretario Generale della Camera di commercio -, anche perché i dati acquisiti sono poi spendibili nella quotidianità. È importante consultare il piano regolatore di un Comune se si sta comprando casa o sapere, verificando le informazioni messe a disposizione dalla Camera di commercio, quali sono le professionalità più richieste sul territorio se si sta cercando lavoro o ancora verificare se esiste la società con cui stiamo trattando una locazione di una casa o visionare i bilanci delle società per capire se pone attenzione al verde e alla parità di genere.
L’incontro è stato moderato da Laura Ginelli, Direttore del CTC e psicologa del lavoro, che nell’introduzione ha suggerito alcune parole chiave sulle quali riflettere, insistendo in particolare su trasparenza e accessibilità perché “è con la trasparenza e l’accessibilità alle informazioni che si combattono la corruzione reale e anche quella percepita”.
Il Vice ispettore tecnico Nicolò Gallinari del Centro operativo per la sicurezza cibernetica Polizia postale e delle comunicazioni - Emilia Romagna Bologna è poi intervenuto sulla Cybersecurity, offrendo un excursus sul ruolo nel tempo della polizia postale, commentando l’evoluzione di questa sezione e soffermandosi sui rischi del web e sugli strumenti di protezione.
È quindi seguito l’intervento di Maria Cristina Fabbretti, avvocato, formatrice e consulente in diritto amministrativo, contratti pubblici, anticorruzione e trasparenza, che si è dedicata a opportunità e criticità della disponibilità di dati e informazioni da parte delle amministrazioni, sottolineando come la trasparenza sia fondamentale per la costruzione di una società partecipata nell’era dell’Intelligenza artificiale.
Infine, Giuseppe Giovannini, docente, consulente in marketing e pubblicità convenzionale e con intelligenza artificiale, ha compiuto un affascinante viaggio pratico nel presente (e nel futuro) per dialogare con i più potenti strumenti di Intelligenza artificiale rispettando trasparenza, legalità ed etica.
Data Notizia: 2024-12-17
Categoria pagina: Istituzionale