Quante e quali le professionalità che le imprese cercano sul territorio bolognese? Una risposta arriva da Excelsior. Grazie allo strumento statistico, elaborato dal sistema delle Camere di commercio e dall'ANPA, ogni mese è possibile consultare un'analisi previsionale sugli sbocchi occupazionali.

 

L'ultimo bollettino, relativo a luglio 2021, indica in 9.320 (meno 2,5% e 240 unità in meno rispetto a giugno 2021 e 4.120 in più rispetto a luglio 2020, con un aumento pari al 79,2%) il numero di opportunità di lavoro nel mese a Bologna e provincia. Per un totale di 26.200 nel trimestre luglio - settembre 2021 (le previsioni del precedente bollettino erano di 23.990 posti nel trimestre giugno - agosto 2021 con un aumento del 9,2%).

 

C’è un leggero calo di entrate previste nel mese, minore di quella che si registra a livello nazionale (che raggiunge un -4,6%), ma comunque si ritorna ai livelli pre-Covid (luglio 2021/luglio 2019: più 1.640 unità ricercate con segno positivo del 21,4%).

 

Nel 28% dei casi le entrate previste saranno stabili (contratto a tempo indeterminato o di apprendistato), mentre nel 72% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).

 

Le entrate previste si concentreranno per il 72% nel settore dei servizi e per il 57% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 29% sarà destinato ad operai specializzati e conduttori di impianti, il 24% alle professioni commerciali e dei servizi, il 22% a dirigenti, specialisti e tecnici.

 

In 34 casi su cento le imprese riscontrano però criticità nel reperire le professionalità. In particolare le difficoltà più elevate per il mese di luglio riguardano:

 

Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 30% delle entrate previste:

Scarica qui il bollettino [2] e le tavole [3] del mese di luglio 2021